Kenya indimenticabile con Zucchero

di Elena –
Martedì 19 agosto partenza e arrivo
Finalmente si parte!!!!!! Dopo averne parlato tutto l’inverno con due amiche si avvicina il momento di prenotare ma… per vari motivi la vacanza salta: destinazione Turchia.
Dopo tante arrabbiature, nervosismi e prese in giro, decido di partire… una last minute, da sola: destinazione Kenya e per la precisazione Watamu: è il 19 agosto. La vacanza inizia male, 9 ore di attesa in aeroporto, si guasta un motore in fase di decollo. Nella sfortuna la fortuna, è l’occasione per conoscere gente, quelli che poi diventeranno i miei compagni di viaggio!!!!!!! La mattina del 20 agosto l’aereo decolla e finalmente dopo 7 ore e 40 minuti atterriamo a Mombasa, sbrigate le faccende aeroportuali, saliamo sull’autobus che ci condurrà all’Aquarius Beach Resort di watamu. Il villaggio è carino e abbastanza pulito (d’altra parte siamo in Africa); tranquillo (l’animazione è fatta da uno dei tour operator presenti in villaggio ma è veramente molto molto soft: beach volley e spettacolino serale..!!!!); cucina italiana, non moltissima scelta ma si mangia abbastanza bene!!!
La spiaggia è di sabbia bianca e sembra di camminare sulla neve, il mare è bello peccato però che in agosto ci sono parecchie alghe e non sempre si riesce a fare il bagno (portatevi le scarpette.. ci sono i ricci di mare!!!). La sera del mio arrivo (fortunatamente ho già fatto amicizia con tre ragazze), rientrando in villaggio dopo aver assistito allo spettacolino serale veniamo avvicinate da uno dei famosissimi beach boys presenti su tutte le spiagge del Kenia (e di Zanzibar), il suo nome è ZUCCHERO: diventerà insieme al suo amico Momo, il nostro accompagnatore ufficiale!!!!!
Che dire, nonostante i numerosi avvertimenti fatti dall’assistente e dai responsabili del traffico escursioni presenti in villaggio, il nostro ZUCCHERO è stato semplicemente fantastico!!!! Abbiamo acquistato da lui il pacchetto escursioni (2 giorni di safari, pomeriggio a Malindi e gita alle mangrovie + parco marino) e abbiamo risparmiato ben 40 euro rispetto al prezzo dell’escursioni fatte con il villaggio, tenendo presente che ci ha fatto fare altre escursioncine gratuite ed è sempre stato molto carino e disponibile a soddisfare ogni nostra richiesta.

giovedì 21 agosto 2008.
I PRIMI GIORNI
Il mattino successivo al nostro arrivo (giovedi 21) Zucchero ci organizza subito un’uscita su una spiaggetta tipo atollo di cui non ricordo il nome e nel pomeriggio dopo una passeggiata sul lungomare, in compagnia di un sacco di ragazzini del loco che ci hanno accompagnato (davvero, me l’avevano detto: non si è mai soli!!!!!!!), ci porta a vedere le scimmiette (procuratevi le banane dal buffet del villaggio, ne vanno pazze!!).

venerdì 22 agosto 2008.
IL SAFARI
Oggi è il grande giorno (venerdì 22): ore 6 partenza per il safari, destinazione Parco Tsavo Est. Dopo aver fatto colazione in un barettino di due ragazzi italiani in centro a watamu, saliamo a bordo del nostro pulmino e dopo 2 ore ½ circa di strada, arriviamo a destinazione. Prima di entrare nel parco, facciamo una sosta per i soliti bisogni fisiologici presso un “bazar” dove è anche possibile fare shopping di souvenir e qui abbiamo il nostro primo incontro con …un coccodrillo!!!!! Dopo aver raggiunto a piedi l’ingresso del parco, di nuovo a bordo e…inizia la “caccia”. Dopo aver percorso pochi metri il nostro super autista avvista una leonessa che stava, in tutta tranquillità e “con la pancia piena” (di fianco a lei c’era una carcassa di una zebra) sdraiata sotto una pianta..io ero felice, emozionata a tal punto che mi è venuta la “pelle d’oca” su tutto il corpo, per me il safari era già finito..ZUCCHERO aveva mantenuto la promessa: quando abbiamo prenotato il safari gli avevo detto che volevo vedere un leone e lui mi ha detto: “vedrai vedrai che lo vedrai, te lo prometto, farò una macumba per te!!!!!!.” e così è stato. Da quel momento eravamo tutti carichi e pronti per vedere di tutto e di piu’ e di animali ne abbiamo visti veramente tanti…siamo stati fortunati! Due giorni meravigliosi in mezzo alla savana, circondati dalla bellezza della sua natura e dei suoi meravigliosi animali!
E suggestivo anche il panorama dal terrazzo del ristorante del Lodge in cui alloggiavamo (Voi Wildlife Lodge): vista su un laghetto dove tutti gli animali venivano ad abbeverarsi.emozioni tante emozioni una di seguito all’altra..indescrivibili a parole, solo ad averle vissute si può capire.
E’ sabato e bisogna ritornare a watamu, salutiamo a malincuore la Savana e dopo una sosta in un villaggio Masai tra balli e racconti, il nostro pulmino ci riporta all’Aquarius. Il pomeriggio lo dedichiamo alla spiaggia e al relax e in serata io e le ragazze del “gruppo vacanze” veniamo invitate da ZUCCHERO e MOMO a trascorrere una serata “Malindi by night”. Dopo mezz’ora circa di tragitto nella profondità della notte (non c’è illuminazione sulle strade), raggiungiamo Malindi; dopo un caffè espresso e un po’ di chiacchere decidiamo di andare a fare “quattro salti in discoteca”. Il locale è carino, ci sono molti turisti ma anche molta gente del posto, soprattutto ragazze in cerca di..”fortuna”, scene veramente agghiaccianti! Tralascio i commenti perché non mi sembra il caso, tanto lo sanno tutti come girano le cose a questo mondo… La serata è piacevole, e i nostri beach boys sono carinissimi, ma purtroppo dobbiamo rientrare, l’indomani ci aspetta un’escursione.



Sabato 23 agosto 2008.
GLI ULTIMI GIORNI
E’ domenica e la partenza è prevista per le 8.30, a bordo del pulmino raggiungiamo la barca che ci porterà tra le mangrovie, il tempo non è dei migliori ed ad un certo punto si scatena un’acquazzone.però è divertente, tutti bagnati e in balia delle onde!!!!! Dopo aver girato quasi tutta la mattina tra mangrovie, con il disappunto di un altro gruppo che non era stato avvertito del tipo di escursione che li aspettava, raggiungiamo l’isolotto dove veniamo accolti, sempre accompagnati dalle note di Jambo Jambo, per il pranzo: riso, pesce, patate con sughetto, aragosta, gamberi, frutta e..il famoso vino di cocco!!!!!! Dopo una pausa post pranzo, di nuovo a bordo della nostra barchetta, raggiungiamo il parco marino, dove ci fermiamo per un tuffo nell’acqua cristallina accerchiati da numerosi pesci e da lì raggiungiamo una bellissima spiaggia di sabbia bianca e ultimiamo la nostra giornata godendoci gli ultimi raggi di sole (dopo il temporale si era rasserenato) prima del rientro in villaggio. Ormai siamo quasi al termine della vacanza, il lunedi lo trascorriamo tutto il giorno in spiaggia, finalmente anche il tempo ci è amico: il cielo finalmente è completamente azzurro, nemmeno una nuvola!!!! ZUCCHERO oggi ha dovuto portare una parte del nostro “gruppo vacanze” a fare l’escursione alle mangrovie, ieri erano impossibilitati per cause di “forza maggiore”; lo ritroviamo al tramonto ritornando dalla spiaggia e ci propone il programma serata…un drink in un “disco bar” in watamu il “Come Bach”. Il locale tutto sommato è carino, all’aperto, una piccola pista da ballo, e un angolo con dei biliardi. Siamo una bella tavolata e tra brindisi, chiacchere e balli festeggiamo la fine della vacanza, il nostro meraviglioso “gruppo vacanze” e i nostri due beach boys ZUCCHERO e MOMO.

L’indomani mattina (martedì 26) i nostri beach boys ci portano all’isola dell’amore…un atollo di sabbia bianchissima a forma di cuore a ridosso di un’isolotto!!! La raggiungiamo a bordo delle tipiche barche locali. Che meraviglia!!!! Acqua azzurra, limpida, sembrava di essere in paradiso..Tra bagni, foto ricordo e tintarella trascorriamo lì tutta la mattinata e poi di nuovo a bordo delle barchette ritorniamo sulla terra ferma e, attraversando a piedi la “Milano 2” di watamu (è la zona dove ci sono tutte le ville di proprietà di europei, soprattutto italiani) ritorniamo al villaggio per il pranzo. Il pomeriggio lo trascorriamo in spiaggia aiutando i nostri beach boys a procurarsi clienti tra i nuovi arrivati, e verso sera come da nostro desiderio (alcuni di noi avevano portato dall’Italia vestiti e giochi per i bambini) Zucchero ci organizza la visita all’orfanotrofio God Our Father Children’s Home (in alternativa alla mezza giornata a Malindi). Durante il tragitto ci fermiamo a fare anche un po’ di provviste alimentari: riso, biscotti, farina, succhi e acqua da portare all’orfanotrofio. I bambini ci accolgono con un balletto accompagnato dalla nota canzoncina di benvenuto “Jambo”, poi mama Susy ci accompagna per la visita della struttura. Arriviamo nella stanza dove sono tenuti i piccoli, prendo una bimba in braccio e subito me ne innamoro, l’avrei portata a casa con me.non solo lei ma tutti!!! Non potrò mai dimenticare i loro sorrisi e quegli occhioni neri pieni di speranza!!! Prima di lasciare il centro, ci facciamo dare l’indirizzo e il c/c bancario per poter mandare degli aiuti, visito che hanno in progetto l’ampliamento e il miglioramento del centro. A malincuore salutiamo tutti i bambini e con tanta tristezza facciamo rientro in villaggio. E’ l’ultima sera, ma nessuno di noi dopo la visita all’orfanotrofio ha voglia di festeggiare…e così dopo il consueto scambio di indirizzi, numeri di telefono, ci ritiriamo a preparare le valige.. domani è mercoledì il 27 il giorno della partenza, le vacanze sono finite. l’Italia ci aspetta!!!! Sarà dura dover lasciare il Kenya, in particolare la splendida watamu, ma soprattutto sarà dura dovermi separare da ZUCCHERO e MOMO, che hanno reso indimenticabile questo meraviglioso soggiorno in Africa!!!!
Raccomando a chi è in partenza per il Kenya di contattare ZUCCHERO: mail zuccherojirah@hotmail.com o cell +254735266394 per splendidi safari

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