Sicurezza e stile per carte contactless: portafoglio Montreal di Lucleon

 

Il massiccio utilizzo di chip per la comunicazione a distanza nelle carte di ultima generazione, siano carte di credito, carte di abbonamento ai servizi pubblici, tessere di accesso, rendono pratico e rapido il loro utilizzo ma possono comportare rischi per la sicurezza.

Gran parte delle carte che ognuno di noi ha nel portafoglio sono dotate di una minuscola antenna di rame o alluminio collegata ad un circuito integrato (chip), inserita all’interno del corpo della scheda, che utilizza la tecnologia di identificazione a radiofrequenza (RFID) per comunicare in modalità wireless con un lettore di card.

Queste carte sono dette contactless o di prossimità proprio perchè possono essere lette, attivate, ma anche clonate senza che nessuno se ne accorga, a partire da un metro di distanza.

Niente paura, non c’e’ bisogno di rinunciare alla comodità rappresentata da questi strumenti, ma, consapevoli dei rischi, occorre utilizzare un’adeguata protezione. le tessere vengono protette con una schermatura in alluminio, teoricamente basterebbe “incartarle” in un foglio di alluminio o conservarle in un portacarte rigido ricoperto dello stesso materiale: soluzioni efficaci ma scomode e di dubbio gusto.

Coniugare sicurezza ed eleganza è possibile grazie ai nuovi portafogli anti-RFID che incorporano al loro interno una sottile pellicola o dei filamenti metallici in grado di bloccare le trasmissioni tramite Radio Frequency IDentification, esternamente identici ai modelli classici e realizzati in pelle e materiali pregiati.

Abbiamo testato uno dei numerosi modelli anti-RFID proposti da Trendhim: si tratta del portafoglio Montreal realizzato in pelle di bufalo con fodera in cotone 100%. L’esterno è caratterizzato da un motivo punteggiato, combinato con un semplice design bifold, molto elegante. All’interno due scomparti per banconote e una tasca portamonete e, schermati da possibili “letture indesiderate”, un portadocumenti e sei slot per carte ciascuno dei quali può contenerne due.

Questi portafogli garantiscono protezione da possibili prelievi non autorizzati dalle carte dei credito: per rubare soldi alcuni malintenzionati possono approfittare di luoghi affollati, come ad esempio vagoni della metropolitana o bus, per avvicinare alle vostre tasche un lettore RFID portatile che “interroga” il chip della vostra carta fino ad avere a disposizione le informazioni per accedere al vostro conto corrente. Il fatto che il chip della vostra carta sia “passivo”, non dotato di alimentazione e soltanto in grado di inviare le informazioni contenute, permette di bypassare con un attacco definito “power glitch attacks” le protezioni ideate dai produttori di carte contactless.

Un’altra eventualità da tenere presente per l’utilizzo di carte contactless è il rischio che vengano registrati pagamenti per errore. Non mancano casi in cui il Pos di un esercizio commerciale ha “intercettato” il chip della carta sbagliata e frequenti episodi di “pagamenti involontari” ai tornelli dei servizi di trasporto pubblico dotati di lettori carte con chip Rfid. In questi casi si può dimostrare l’errato addebito e richiedere il rimborso della cifra ma a fronte di procedure a volte lunghe ed elaborate.

Il consiglio e’ quello di dotarsi di portafogli e portacarte che garantiscano un’adeguata schermatura.
Se oltre alla sostanza siete attenti anche alla forma potete trovare modelli di ottima fattura nello store di Trendhim, il negozio on line dedicato agli accessori da uomo, con oltre 5000 prodotti fra borse, collane, orologi, bracciali, anelli, guanti, sciarpe, orecchini, prodotti per la rasatura e cappelli.
A proposito di copricapo abbiamo testato il berretto Flynn di Lucleon, in classico stile militare, di manifattura italiana è realizzato in cotone leggero e resistente e dotato di una comoda fodera in cotone e fascia antisudore, un ottimo prodotto per proteggersi dai raggi del sole con eleganza.

berretto Lucleon Flynn