Tutti gli articoli con il tag Massimo Romandini

Marocco - Tozeur

di Massimo Romandini –

Da Tozeur verso tre oasi diverse da tutte le altre, in un saliscendi segnato da canyon e piste a stento percorribili. Una natura arida, solo di tanto in tanto punteggiata dal verde delle palme da dattero. Uno spettacolo, però, di alta bellezza.
Posta sul margine del grande lago salato (lo Chott El Djerid) che pare dividere in due la Tunisia, la bella Tozeur è una città-oasi che fa dimenticare i terreni desolati che la precedono e ti investe con le sue distese di palme. Leggi tutto

viaggi in Egitto

di Massimo Romandini –

La visita ad un luogo sacro dell’archeologia egiziana, come Abu Simbel, ripaga di ogni fatica fisica per raggiungere l’aeroporto di Aswan e prendere il primo volo disponibile, anche di primissimo mattino. Aswan, l’antica Syene dei Greci, è una località incantevole, un po’ deserto e un po’ verde: un verde strappato con tenacia alla temperatura inclemente.
Di Aswan si potrebbe dire molto. Fu, ed è ancora, un crocevia di considerevole importanza, un passaggio obbligato, come la non lontana Wadi Alfa (in territorio sudanese, ormai sotto il Lago Nasser), per andare al di là del confine egiziano, dopo la prima cateratta del Nilo. Leggi tutto

Visita a Dogali

di Massimo Romandini –
Eccomi a Gurgussùm, l’incontaminata spiaggia del litorale eritreo che si apre nella sua splendida e selvaggia bellezza a una manciata di chilometri dalle prime povere case dell’abitato di Massaua. Sono qui in riva al Mar Rosso per i ormai tradizionali bagni di Capodanno: la temperatura è… ragionevole, si attesta sui 30°. Gurgussùm è un luogo isolato e – direi – unico nel suo genere: la spiaggia è sporcata solo dai mucchietti di alghe che il movimento notturno del mare porta di tanto in tanto sul lido e segnata qua e là da qualche grossa e violacea medusa, che non ce l’ha fatta a sfuggire alla bassa marea, un fenomeno che da queste parti posso godermi in tutta la sua bellezza. Le acque si ritirano con una puntualità che mi colpisce e l’andare e il venire del mare, nell’arco della giornata, mi affascinano. 
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Viaggi in Etiopia

di Massimo Romandini –
Bishoftu con l’incomparabile vista dei laghetti omonimi non gode la fama dei più celebrati laghi della Rift Valley (i più vicini Zway, Langano, Abyata, Shala, Awasa e i più lontani nel sud etiopico, che si raggiungono in una giornata di viaggio, Abbaya e Chamo, un tempo rispettivamente laghi Margherita e Ruspoli). In compenso, Bishoftu è una meta più facile in questi tempi in cui l’Etiopia non è facilmente percorribile: si tratta, lungo una strada ben asfaltata e di intenso traffico, di appena 48 chilometri. Leggi tutto

Viaggio ad Abu Simbel

di Massimo Romandini –
Aswan, in Alto Egitto, non lontana dal confine sudanese, così antica, così orientale, ha anche in sé evidenti tracce occidentali, soprattutto negli ottimi alberghi e ristoranti aperti tutto l’anno. Sull’isola Elefantina, visibilissimo da lontano e raggiungibile con un traghetto, c’è un hotel rinomato con una altrettanto bella piscina. Nel cuore della città spiccano due alberghi che qui sono quasi una tappa obbligata per chi arriva dal Cairo. Leggi tutto

viaggio sul Nilo

di Massimo Romandini –
Aswan offre già dall’alto una visione spettacolare: una città incastonata nel deserto e quel po’ di verde che dall’aereo è concesso di ammirare è il verde che la dura fatica quotidiana dei fellahìn egiziani ha strappato ad una terra ingrata. Dal piccolo quadrimotore che ci ospita e dal quale con fatica cerchiamo di guardare in basso, il dominante color gialloocra ha un suo fascino che è tipico dei luoghi desertici per i quali in questi venti anni sono passato. Mi ricorda il deserto dancalo tra Eritrea ed Etiopia e quello saudiano. Leggi tutto