Tour in Andalusia

di Federica Cinti –

Finalmente un viaggio soli… solo io e te… un altro viaggio come piace a noi… On The Road rigorosamente ma questa volta in Andalusia…
Siamo partiti Martedì 11 da Roma Fiumicino per Siviglia con volo della Vueling (la puntalità è un optional sui voli di questa compagnia!!!).

Arrivati a Siviglia verso le 16, abbiamo ritirato l’auto prenotata dall’Italia alla Hertz con navigatore Neverlost: Toyota Yaris 1.4 diesel.. per il navigatore posso dirvi che è stato davvero inutile… o le mappe non erano aggiornate o in Spagna cambiano le strade in continuazione…comunque ci ha fatto perdere un sacco di tempo a differenza del Neverlost che abbiamo utilizzato in America..quindi non lo conisgliamo..con le cartine si viaggia ugualmente (quantomeno in Andalusia!!).
Comunque da Siviglia, lo stesso giorno dell’arrivo, ci siamo diretti a Jerez della Frontera, in un alberghino niente male, prenotato dall’Italia (Terras de Jerez.. mi sembra… 3* con garage a pagamento – 6 euro al giorno ma se arrivi la sera e parti la mattina del giorno dopo ti conteggiano due giorni..).

Il giorno dopo, quindi Mercoledì 12, siamo partiti alla volta di Càdiz o Cadice (Costa De La Luz): pioveva ma per fortuna quando siamo scesi dalla macchina il sole faceva capolino e abbiamo avuto la possibilità di fare una bella e lunga passeggiata lungomare fino ad arrivare alla piazza della cattedrale. La prima volta che ho visto l’ Oceano Atlantico…pensavo fosse molto più mosso!! Oltre a questo null’altro di accattivante da visitare, quindi abbiamo ripreso la nostra Toyotina e siamo partiti alla volta di Ronda.uno fra i pueblos blancos..molto carina con un ponte (Puente Nuevo) che unisce le due parti della città divise da una spaccatura (tajo) profonda 160 mt. Il ponte è lungo 60-80 mt, da un certo punto di vista somiglia al ponte di Spoleto anche se quest’ ultimo è stato costruito circa 1700 anni prima!! Abbiamo anche visitato la Plaza de Toros..con ancora le gocce di sangue dei poveri tori rimaste nella sabbia.che tristezza.comunque ci siamo fermati per la notte in un albergo accogliente e piuttosto economico (El Tajo a circa 60 euro per una camera doppia). Una delle due addette alla Reception ha anche origini italiane e quindi abbiamo finalmente potuto parlare italiano anche se Andri con lo Spagnolo se l’è sempre cavata benissimo!!! La mattina dopo ci siamo messi in movimento alla volta di Malaga, passando per la costa del sol (Marbella, Fuengirola, Torremolinos): purtroppo il tempo non era dei migliori anche se non avevamo affatto intenzione di fermarci (non siamo partiti per fare una vacanza in spiaggia!!). Abbiamo solo preso un caffè vicino Fuengirola e ci è bastato per capire che in questa zona hanno intuito come rimpinguare le tasche degli albergatori/ristoratori alle spese dei poveri turisti inglesi di mezza età (per la maggior parte in questa zona)!!! Nel pomeriggio siamo arrivati a Malaga: non potevamo saltare il Museo di Picasso (vero Amore?). Successivamente siamo saliti al Parque (lunga camminata sotto il cielo plumbeo che minacciava tempesta)..sfacchinata tipo Barcellona per andare al Parco Guell!!!!! Siamo arrivati fino all’entrata dell’ Alcazaba (costruzione araba del sec. XI) e il castello di Gibralfaro (di origine fenicia): non siamo entrati.un altro consiglio.state attenti perché in queste zone vi fanno pagare anche l’aria che respirate!!! In tutto il sentiero che abbiamo percorso per arrivare fin lì abbiamo notato, purtroppo, che era davvero sporco, con tantissima immondizia abbandonata a se stessa, senza cestini e quei pochi che c’erano era già stracolmi (evidentemente i netturbini non passavano da un po’..). Peccato però….



Comunque, alla fine di questa sfacchinata abbiamo preso tantissima acqua (nel frattempo il cielo plumbeo si era “scaricato”) e ci siamo riparati al Mc Donald’s..almeno ci hanno regalato due bicchieri della Coca Cola!! Nel tardo pomeriggio siamo arrivati finalmente a Granada.ci siamo messi subito alla ricerca dell’albergo.avanti e indietro lungo la via principale alla fine siamo saliti su una stradina e abbiamo trovato un albergo stupendo per posizione e per allestimento: si chiama Hotel Cerro Del Sol ..ve lo consigliamo vivamente!!!!!!!!! 63 Euro solo, per una suite con vasca idromassaggio..da estasi!!! Se volete visitare il sito dell’albergo ) la nostra suite si chiamava Cascais : il bagno era diviso in due ministanze, quella con i sanitari e quella con due lavandini e la mega vasca idromassaggio.subito battezzata appena arrivati.


Il giorno dopo siamo stati alla Alhalambra e al Generalife.abbiamo dovuto prenotare l’entrata visto che si entra scaglionati e purtroppo non lo sapevamo, quindi abbiamo dovuto aspettare. Per questo motivo conviene arrivare allo sportello dei biglietti molto presto così ci si assicura un’entrata non eccessivamente slittata nel corso della giornata. Alla fine della giornata siamo partiti alla volta di Cordoba e grazie allo stupendo navigatore.
Siamo arrivati in città alle 22.30… in fretta e furia e stanchi morti abbiamo scelto l’hotel ed abbiamo preso una sonora fregatura (per non essere volgari). Trattasi del Nuvo Hotel: il caro e simpatico addetto alla reception, la sera appena arrivati, ci ha detto un importo che è misteriosamente lievitato la mattina dopo quando siamo andati a pagare con la carta di credito.complimenti per la correttezza!!!

Incazzati come eravamo la mattina abbiamo fatto un giro veloce in centro visitando la Mezquita (mezza cattedrale, mezza moschea): molto bella ma finisce lì.per il resto le solite stradine e case bianche che si differenziavano poco dal resto che avevamo visto e dal nostro Sud Italia.oramai avevamo preso di mira la città quindi siamo partiti volando per Siviglia. Fantastica città. La classica meta spagnola dove si vive la vera Movida, che dire.. a parte la lunga sfacchianata dall’aeroporto (dove abbiamo lasciato la nostra Toyotina alla Hertz) all’ albergo con i bagagli, siamo giunti in albergo (già prenotato dall’Italia) Comfort Hotel: tutto arredato in stile moderno, con i “televisorini LCD” per ogni posto a sedere nella stanza da colazione/pranzo/cena.la stanza con lo stesso stile..un po’ piccolina ma vivibile, con il frigo bar gratis.vi ho detto già tutto!!!!!! Due notti qui sono state davvero piene di vita, amore (come le altre), grandi camminate e grande euforia.
Ebbene sì.finalmente una vacanza da soli.che ci ha unito ancora di più (qualora ce ne fosse stato bisogno), che ci ha fatto capire quanto siamo belli insieme, quanto siamo affiatati ma soprattutto quanto altro tempo ancora abbiamo davanti da vivere… una vita.e non solo, ti amo tanto, e non basta, te lo assicuro

Buona vita a tutti e soprattutto: viaggiate quanto più potete!!!!

Il Viaggio Fai da Te – Hotel consigliati in Spagna

 

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