Brivio il borgo sull’Adda

di Monica Palazzi –  

Brivio è un antico borgo storico che si trova proprio affacciato sulle sponde del fiume Adda.
Si trova in provincia di Lecco ed è l’ideale per una gita fuori porta di una giornata di primavera o inizio estate.

È una meta perfetta se abiti nella zona di Lecco o Bergamo oppure Milano da cui dista, grosso modo, un oretta ma non solo dato che potrebbe essere una meta interessante se vai a visitare le città di Lecco, Bergamo o Milano e ti “avanza” quella mezza giornata.

Brivio un po’ di storia e geografia

Brivio, si compone di 10 frazioni conta circa 4.620 abitanti (dato aggiornato al 2017) ed è separato dalla bergamasca dal fiume Adda.

Il paese è un vero e proprio gioiello della Brianza lecchese e in passato fu sede dell’omonima famiglia patrizia.

Si trova nella bassa Valle San Martino e questa località fu per lungo tempo zona di confine tra il Ducato di Milano e la Serenissima Repubblica di Venezia.

La sua importanza però risale addirittura all’epoca romana quando il borgo era il punto di passaggio fondamentale lungo la rotta che univa Bergamo alla Brianza e alla zona di Como e questo gli diede un’importanza strategica senza eguali.

Cosa vedere a Brivio

La mia gita non può non iniziare dal centro storico che ti riporta come, per magia, nel passato!

Si parte dal Castello di Brivio che si trova in piazza Carlo Frigerio e l’edificio è a pianta quadrata con tre torri (due rotonde e una quadrata) che sono proprio in corrispondenza dei due angoli meridionali.

Dell’ampliamento del castello se ne prese carico nel XV secolo l’architetto Bartolomeo Gadio che è famoso per i suoi interventi alla Rocca di Soncino e al Castello Sforzesco di Milano.



Nel 1888 durante dei lavori di ristrutturazione venne rinvenuta una capsella (nda è un reliquario) che sembra risalire al V – VI secolo e che dal 1902 si trova al Museo del Louvre a Parigi.

Nel castello si trovano anche dei resti di una chiesa medievale.

Non ci sono tracce, invece, né del camminamento merlato né del fossato che però dovevano esserci all’epoca.

Per maggiori informazioni clicca qui https://turismo.parcoaddanord.it/punti_di_interesse/castello-di-brivio/

Proseguo poi la mia visita a Brivio passeggiando sul lungofiume (se fai nel periodo estivo ti consiglio di portarti un repellente antizanzare) da cui potrai godere di una vista stupenda sul Ponte di Brivio sull’Adda.

Il ponte è lungo 135 metri ed è composto da tre campate di cemento armato che collegano le due sponde vale a dire Brivio (Lecco) e Cisano Bergamasco (Bergamo).

La mio tour per Brivio poi prosegue verso la casa natale di Cesare Cantù che fu storico, letterato, e politico italiano.

La sua casa si trova nella via omonima al numero 14 che attualmente è adibita a museo e al suo interno si trova un ricco patrimonio di cultura e tradizione.

La casa museo è visitabile solo su appuntamento per maggiori informazioni clicca qui https://www.cesarecantu.it/museo-casa-natale-cesare-cantu/ oppure contatta il seguente numero di telefono 039 5320114.

Ma chi era Cesare Cantù?

Cesare Cantù fu autore di Margherita Pusterla e di Novelle Lombarde/ Il Castello di Brivio così solo per citare un paio di sue opere, ma non solo dato che fu direttore anche dell’Archivio di Stato di Milano e deputato al Parlamento dopo che l’Italia fu unita.

Le sue spoglie mortali sono custodite nel Famedio di Brivio che si trova in via Recli

Concludo la mia visita a Brivio con l’Oratorio di Sant’Antonio Abate che è sita nell’omonima via e che conserva un ottimo portale in granito con a fianco un vecchio pozzo.

Ma se hai ancora un po’ di tempo a disposizione Brivio offre anche 4 stupendi itinerari naturalistici:

Percorso delle Cascine ti porterà attraverso le tipiche cascine di Brivio come, ad esempio, la Cascina Canossa con la Madonna con Bambin

Il percorso naturale tra le Colline ti porterà attraverso le colline di Brivio e i suoi edifici storici come Villa Gerosa.

Percorso verso Beverate ti porterà alla scoperta della frazione di Beverate con la famosa fontana “Tromba” e il Parco Diana Norsa che è dedicato al ricordo di una vittima della Shoah.

Il percorso fluviale ti porterà alla scoperta del Castello, del Ponte sull’Adda, della casa natale di Cantù senza dimenticare la Villa Piccinini di Marsciano con il meraviglioso affresco secentesco.

Cosa offrono ancora i dintorni di Brivio?

E se sei un amante della natura dovrai fare, per forza, un passaggio al Parco Adda Nord che è un parco naturale che si sviluppa lungo le rive del fiume Adda e che dà la possibilità di fare passeggiate, attività ed escursioni immersi nel verde. Per maggiori informazioni clicca qui https://www.parcoaddanord.it/


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