di Monica Palazzi –
Non fa ancora così freddo e magari nonostante un po’ di nebbia e qualche pioggerella però forti che qualche raggio di sole può ancora spuntare fra le nuvole e rendere le giornate non troppo uggiose si può andare per sagre e mercatini in attesa che arrivino quelli di Natale.
Non c’è che l’imbarazzo della scelta perché se ne trovano di tutti i gusti sia nelle piccole città sia nelle grandi così come da nord a sud e passando ovviamente dal centro e isole.
Ecco qualche proposta:
Inizio da Cividale del Friuli dove domenica 27 novembre ci sarà il mercatino dell’antiquariato del Baule del Diavolo in cui si potranno rivivere alla perfezione le atmosfere della civiltà Longobarda. Meritano di essere visitati il Complesso Episcopale che rappresenta il potere religioso così come il Museo Cristiano così come quello del Tesoro del Duomo.
A Cremona dal 12 al 20 novembre c’è la Festa del Torrone in cui ci sarà anche la rievocazione storica del matrimonio tra Bianca Maria Visconti e Francesco Sforza. E già che siamo lì una visita la merita sicuramente anche il Torrazzo ossia la torre campanaria medievali che è tra le più alte d’Europa (sono ben 502 gradini e 112.22 metri d’altezza) con il suo meraviglioso orologio astronomico che è considerato una meraviglia della meccanica antica. E una reminder la meritano sicuramente sia il Duomo con imponente facciata in marmo rosa e bianco così come il Museo del Violino.
A Matera ossia la Città dei Sassi il 19 e 20 novembre c’è il Mercatino degli Scambi in piazza Vittorio Veneto. E qui si possono acquistare pezzi di antiquariato, numismatica, cartoline, libri, stampe e sicuramente non mancherà una visita alla città che risale addirittura al periodo neolitico. La struttura di Matera con i suoi sassi ci fa capire la grande capacità dell’uomo di adattarsi all’ambiente naturale che lo circonda. Un passaggio lo meritano sicuramente, tra gli altri, la Cattedrale di Matera, la Chiesa di San Giovanni Battista, la Chiesa di San Domenico.
A Lanciano (in provincia di Chieti) dal 25 al 27 novembre si terrà la 21° Fiera Agroalimentare e questo bel borgo oltre al cibo è famoso anche per il turismo religioso con il suo Santuario del Miracolo Eucaristico senza dimenticare che la parte medievale di Lanciano è suddivisa in ben quattro quartieri storici.
In Piemonte e precisamente a Asti il 25,26,27 novembre e ancora il 2,3,4 dicembre ci sono i giorni della Bagna Cauda. La Bagna Cauda è un piatto tipico di queste zone a base di acciughe e olio che si mangia accompagnato da verdure e con del buon vino rosso. A questa manifestazione aderiscono circa 130 ristoranti della zona. E se sei a Asti sappi che delle originarie 125 torri però ora ne restano solo una dozzina ma sicuramente un passaggio lo merita il meraviglioso centro storico con i palazzi barocchi, e come detto le torri senza dimenticare il ghetto ebraico.
Il 19 e 20 novembre in Emilia Romagna, a Fontanellato, tra i bei portici del borgo si tiene il mercatino dell’antiquariato con tante bancarelle in cui non mancherà di certo qualche pezzo di valore. Fontanellato che si trova in provincia di Parma si può fregiare sia del titolo di Città d’Arte e Cultura e di Città Slow perché è borgo sia della buona tavola sia del buon vivere. Inoltre il Touring Club Italiano le ha conferito il titolo di “Bandiera Arancione”. E se sei lì vale la pena andare a vedere la Rocca Sanvitale che in passato è stata una costruzione difensiva ed ora è sede del Comune.
Una menzione ai tartufi in questo elenco non poteva sicuramente mancare. Ecco qualche esempio.
Il primo è ad Alba dove fino al 4 dicembre si terrà la Fiera Internazionale del Tartufo Bianco che richiama persone da tutto il mondo. Ad Alba merita una visita anche la Loggia dei Mercanti di origine Medievale così come Casa Diretti con i suoi meravigliosi fregi in terracotta. E se hai un po’ più di tempo a disposizione un passaggio lo merita anche la Chiesa di San Domenico con i suoi affreschi Tre-Quattrocenteschi.
Forse un po’ meno rinomato, ma altrettanto bello è anche la Sagra del Tartufo che si tiene a San Miniato nelle terre pisane dal 12 al 27 novembre. E oltre al tartufo qui si può degustare anche il buon olio extra vergine d’oliva locale così come gli ottimi piatti locale e perché no? Anche un bicchiere di Chianti doc! Senza dimenticare che San Miniato si trova tra Firenze e Pisa sulla famosa via Francigena anzi ne è una delle tappe principali.
Sicuramente queste sono solo alcune, forse pure poche, idee per fare di un week end autunnale qualcosa di speciale e unico….
