di Nicola Samà –
Giovedì 01 – Kathmandu
La partenza da Roma il 31 Dicembre implica trascorrere in volo il passaggio al nuovo anno. Con il problema del fuso orario il fatidico attimo dello oo:oo dovrebbe scoccare sul cielo tra Iran e Pakistan. Intanto, ci siamo risparmiati un cenone infinito e il consueto frastuono dei botti. Non brindiamo, immagino, perché in aereo non si può stappare uno spumante.
Ma il tempo, per noi avanti con l’età, è relativo e, più che festeggiare il nuovo anno (futuro), pensiamo al nostro passato vissuto e ci aggrappiamo al presente, che tuttavia ci sfugge. Leggi tutto