di Giovanni Colnaghi –
La nostra destinazione di viaggio ci costringe per la prima volta ad una transvolata atlantica. Quest’anno, infatti, abbiamo rinunciato al nostro consueto appuntamento con le terre d’Asia e d’Africa, in favore delle Americhe; più precisamente in favore di Messico e Guatemala. Fra le numerose proposte dei cataloghi, la nostra scelta è ricaduta sul programma di viaggio di Mistral, il tour operator che ci ha accompagnati in Cina lo scorso anno, rivelandosi una piacevolissima sorpresa, che, fra l’altro, è uno dei pochissimi operatori ad organizzare viaggi in esclusiva in quella parte del mondo (normalmente i concorrenti raggruppano i propri clienti con quelli di altri, ripartendo su più persone il costo dei servizi). Leggi tutto